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Igiene orale con apparecchio ortodontico

Igiene orale con apparecchio ortodontico

Come eseguire una corretta igiene orale, quando si ha un apparecchio ortodontico

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Di solito per chi indossa un apparecchio ortodontico è un po' più difficile mantenere una corretta igiene orale quotidiana, ma seguendo alcuni semplici e facili accorgimenti, è possibile evitare
spiacevoli problemi orali.

Non dimentichiamo che trascurare la pulizia dei propri denti, comporta la formazione della carie e l’insorgenza di malattie gengivali, come ad esempio la piorrea.

Vediamo, dunque, come fare.

L’igiene orale in presenza di apparecchi ortodontici

Una carie, non adeguatamente curata, può comportare anche una devitalizzazione, oppure, addirittura, un’estrazione dentale.

Gli specialisti consigliano, in primis, di seguire le normali regole per una corretta igiene orale, ossia:

  1. Lavare i denti dopo ogni pasto;
  2. Lavare i denti la sera prima di andare a dormire;
  3. Utilizzare uno spazzolino adeguato, secondo la prescrizione del dentista;
  4. Scegliere un dentifricio al fluoro, per rafforzare lo smalto e la dentina;
  5. Utilizzare un collutorio non aggressivo, in grado di svolgere una funzione protettiva.

Come pulire gli apparecchi ortodontici

Tutte le aree che circondano gli attacchi ortodontici devono essere pulite alla perfezione. Per pulire in modo adeguato gli apparecchi ortodontici è necessario dotarsi di alcuni strumenti specifici. In particolare, di:

  • Uno spazzolino ortodontico, specifico per la pulizia dell’apparecchio fisso;
  • Uno scovolino interdentale, che pulisce in profondità tutte le fessure tra i denti ed arriva in posti inaccessibili allo spazzolino;
  • Un collutorio ed un dentifricio contenenti clorexidina e fluoro, che riducono la formazione della placca;
  • Compressa rivelatrice di placca, che colora le zone in cui c’è ancora la placca.

In caso di un apparecchio fisso è bene eseguire movimenti delicati con lo spazzolino, dall’alto verso il basso, in modo da pulire a fondo le singole piastrine.

Successivamente può risultare molto utile eseguire un movimento rotatorio, per rimuovere eventuali residui di cibo, rimasti incastrati nell’apparecchio.

È determinante che ogni passaggio venga eseguito al meglio e con la giusta tempistica. La durata complessiva della pulizia non deve essere inferiore ai quattro minuti.

Chi, invece, utilizza un apparecchio mobile può lavarsi i denti normalmente.

L’apparecchio deve essere risciacquato ogni qualvolta viene rimosso dalla bocca, impiegando uno spazzolino apposito.

Prima di riporlo nel contenitore, il dispositivo ortodontico deve essere ben asciugato. Anche il contenitore deve essere perfettamente pulito ed igienizzato. 

Inoltre, si consiglia di igienizzare l’apparecchio due volte alla settimana, immergendolo in sostanze specifiche contenenti clorexidina.

In ogni caso è sempre bene confrontarsi regolarmente con il proprio dentista, e valutare insieme la strategia di pulizia più efficace.

Come pulire il bite ortodontinco

In commercio esistono molti prodotti che permettono di igienizzare accuratamente il bite.

Il contenitore del bite deve essere sempre disinfettato e ben asciugato.

Il bite ortodontico deve essere ogni volta spazzolato accuratamente e risciacquato sotto un getto d’acqua fredda.

Al termine di tale operazione deve essere immerso in un contenitore di acqua tiepida contenente una pastiglia igienizzante.

Prendersi cura degli apparecchi ortodontici permette di prevenire danni agli apparecchi stessi e ai denti.

Seguire i consigli del dentista aiuta a mantenere i denti e le gengive sani, sia durante il periodo del trattamento ortodontico, che dopo.

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