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Implantologia, Ortodonzia, Gnatologia - VARESE (Varese)

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Dentista a Varese

Che differenza c'è tra l'apparecchio fisso e quello mobile?

Gli apparecchi ortodontici sono la soluzione giusta per risolvere problemi di disallineamento dentale e difetti di masticazione. L'obiettivo dell'ortodonzia è quello di migliorare l'estetica del sorriso, e gli studi dentistici specializzati in ortodonzia lavorano proprio in questa direzione.

Gli apparecchi ortodontici, sia fissi che mobili, possono essere indossati da bambini, adolescenti e adulti. La scelta spetta allo specialista, in base all'anamnesi del paziente e alla complessità del caso.
Ma che differenza c'è tra un apparecchio ortodontico fisso ed un apparecchio ortodontico mobile? Vediamolo insieme.

Approfondiamo l'argomento valutando correttamente quale soluzione adottare, così da rivolgersi agli studi dentistici specializzati in Ortodonzia a Varese e provincia.

Apparecchi ortodontici fissi e mobili: le differenze principali

L'Apparecchio fisso:

è un dispositivo progettato per rimanere ancorato ai denti 24 ore su 24, per tutta la durata della terapia. Può essere di diverse forme e dimensioni: il più usato è quello formato da placchette, realizzate in metallo o ceramica, in cui passa un filo metallico che segue l'arcata. Le placchette vengono cementate sulla porzione anteriore dei denti tramite colle speciali e possono essere rimosse solo dallo specialista, a fine trattamento. Il filo metallico che le attraversa esercita una forza sui denti graduale e costante che permette di raddrizzarli giorno dopo giorno.

L'Apparecchio mobile:

Invece, come dice la parola stessa, può essere tranquillamente rimosso dal paziente in qualsiasi momento della giornata, senza l'aiuto dello specialista. Il dispositivo può essere tolto per mangiare, lavarsi i denti o per partecipare ad un evento importante (matrimonio, festa di laurea, cena di lavoro, compleanni, ecc.). Anche l'apparecchio mobile può essere di diverse forme, colori e dimensioni. Il trattamento permette di correggere i difetti di masticazione, di raddrizzare i denti e di mantenere i risultati raggiunti con l'apparecchio fisso (contenzione).

Tra i due, quale è meglio utilizzare?

Come abbiamo già detto, è il dentista a stabilire la soluzione migliore da adottare, a seconda del problema del paziente e dello stato di salute della bocca. Ma nel caso in cui ci fosse la possibilità di scegliere, tra i due quale è meglio utilizzare?

L'apparecchio ortodontico mobile, viene scelto, di solito, per motivi di carattere estetico, perché è facilmente rimovibile. Logicamente, il dispositivo deve essere indossato secondo le prescrizioni mediche, se si vogliono raggiungere i risultati sperati.
Solitamente, per gli adulti, l'apparecchio mobile è consigliato per curare malocclusioni di lieve entità, invece nei più piccoli può essere usato per correggere le cattive abitudini, come la suzione del pollice o del ciuccio.

L'apparecchio fisso è ottimo, invece, se si vogliono raddrizzare i denti, oppure risolvere casi complessi di malocclusione. Infatti, c'è bisogno di una pressione forte e continua, se si vogliono raggiungere risultati permanenti. Tra gli svantaggi, l'apparecchio fisso provoca un'iniziale dolore e fastidio, dovuti alla presenza delle placchette e dei fili metallici, che irritano le gengive e le mucose orali.

Inoltre, c'è da considerare il fattore estetico: infatti, molti ragazzi, rifiutano categoricamente di portare l'apparecchio fisso perchè si sentono insicuri e poco attraenti. In questi casi è possibile ovviare con l'ortodonzia linguale o invisibile. A tutto c'è una soluzione, basta volerlo!

In ogni caso non è possibile stabilire quale sia l'apparecchio migliore da utilizzare: entrambi hanno caratteristiche peculiari e servono per migliorare l'estetica del sorriso e le funzionalità della bocca.
�? bene che il paziente si affidi alle cure di un bravo ortodontista, in grado di individuare la causa del problema e stabilire il trattamento ortodontico migliore da seguire, per una buona risoluzione del problema.

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